Il progetto MAPS si inserisce nell’ambito della strategia regionale per la valorizzazione del patrimonio culturale attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie, promuovendo la conoscenza e la conservazione di un significativo patrimonio che, custodito nei depositi dei musei per mancanza di spazi allestitivi o per ragioni museografiche, testimonia la cultura artistica dell’identità regionale stratificatasi nel corso dei secoli.
Il progetto MAPS si sviluppa in due direzioni: per promuovere una più ampia conoscenza del patrimonio culturale regionale e al tempo stesso mettere in atto una strategia per la riduzione dei rischi che possono minare lo stato di conservazione delle opere, MAPS sviluppa un sistema di accesso integrato ai beni che, attraverso la loro digitalizzazione, ne consente la fruizione e il monitoraggio in modo virtuale e interattivo.
Dall’altro lato, per monitorare lo stato di conservazione del patrimonio culturale, il progetto predispone un approccio innovativo alla diagnosi speditiva in situ e al monitoraggio dello stato di conservazione dei beni, organizzando un processo efficace per la tutela del patrimonio ma, allo stesso tempo, in grado di impattare in modo favorevole sulla competitività delle aziende della filiera delle Industrie Culturali e Creative.
Il progetto sviluppa una piattaforma digitale che consenta di monitorare lo stato di salute delle opere mediante una strategia integrata per la riduzione dei rischi e al tempo stesso promuova una accessibilità ai beni conservati nei depositi museali grazie al metaverso, nella duplice ottica della conservazione e della valorizzazione del patrimonio culturale.
La sperimentazione è implementata attraverso casi di studio per testare la replicabilità e trasferibilità nello sviluppo di una piattaforma integrata tra attività di back-end (acquisizione, monitoraggio, verifica condizioni conservative, manutenzione) e di front-end (tour virtuale, fruizione contemporanea beni esposti/in deposito, fruizione sinestetica di beni in più luoghi reali/virtuali, formazione) aperte alla fruizione del target audience.
La piattaforma è predisposta per integrare i dati provenienti da un casco innovativo sviluppato ad hoc, permettendo di ottimizzare i processi di monitoraggio e gli interventi di manutenzione. Inoltre, supporta un’applicazione di fruizione immersiva delle opere d’arte, declinabile secondo le preferenze dei visitatori.
Il WP1 prevede la definizione delle modalità di acquisizione dati, ottimizzandoli attraverso protocolli, tempi di campionamento e una gestione sicura dei dataset. Si identificano le variabili cruciali per l’interazione con gemelli digitali e si stabiliscono criteri per la visualizzazione su dashboard.
Il WP2 è dedicato allo sviluppo di una piattaforma nel metaverso, definendo il layout per un’esperienza utente ottimale. L’allestimento digitale richiede l’acquisizione di dati morfologici, geometrici e cromatici dei reperti in deposito. Gli NFT vengono creati per arricchire l’interazione con gli oggetti virtuali, migliorando complessivamente l’esperienza.
Nel WP3 vengono definite le specifiche del sistema, selezionando l’hardware e il software per il casco multispettrale e il sensore di posizione e microclima per monitorare lo stato di conservazione dei reperti in deposito tramite l’applicazione back-end.
Il WP4 definisce specifiche di progettazione, sviluppando codice e prototipi per la realizzazione dell’applicazione di accesso alle informazioni di monitoraggio e di importazione dei dataset digitalizzati.
Il WP5 è dedicato al test del prototipo per la piattaforma diagnostica e di monitoraggio, nella componente front-end, back-end e nelle prestazioni complessive. Il testing operativo fornisce feedback essenziali su usabilità, efficacia e funzionalità del sistema.
TekneHub è un laboratorio in rete di ricerca industriale del Tecnopolo dell’Università di Ferrara accreditato dalla regione Emilia-Romagna, fa parte della Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna ed è socio del Clust-ER Create partecipando ai lavori della ValueChain CULT_TECH. È dotato di personale di ricerca, infrastrutture ed attrezzature dedicate all’ambito sperimentale del restauro, della diagnostica integrata, delle tecnologie per la digitalizzazione e allo sviluppo di tecnologie abilitanti per la gestione dell’intervento per la valorizzazione del patrimonio culturale, anche declinato secondo l’approccio predittivo.
Nell’ambito del progetto MAPS, il laboratorio TekneHub, oltre alle attività di coordinamento rivolte a pianificare, gestire, monitorare e comunicare il progresso del progetto per assicurarne il raggiungimento degli obiettivi, ha il compito di costruire la banca dati tridimensionale delle opere scansionate in 3D, interpretarne le manifestazioni di degrado e monitorarne lo stato di conservazione, supportando l’accesso ai dati attraverso il percorso front-end e back-end implementati nel metaverso.
MISTER Smart Innovation scrl è un laboratorio di ricerca industriale e un centro di innovazione accreditato alla RAT della RER, esempio virtuoso di PPP. Come gestore del Tecnopolo Bologna CNR, promuove e valorizza la cultura tecnico-scientifica, il trasferimento tecnologico e lo sviluppo di un’innovazione sostenibile. Per lo sviluppo delle Industrie Culturali e Creative, mette a disposizione delle imprese il proprio know-how su: sensoristica per il monitoraggio del patrimonio culturale, dispositivi per conservazione e restauro, intelligenza artificiale e sistemi diagnostici predittivi, tecnologie digitali e immersive.
MISTER è partner delle attività di diffusione e valorizzazione dei risultati della ricerca, attività di cui si occupa assieme a CFR. Si occupa inoltre: dell’identificazione della piattaforma nel Metaverso, della definizione obiettivi per allestimento virtuale, della costruzione modello 3D dell’ambiente virtuale, dell’importazione di oggetti 3D, della gestione del sistema di integrazione dati/componenti 3D, dei test del sistema in ambiente reale, della formazione del personale all’utilizzo della piattaforma.
REDOX s.r.l. è un laboratorio di ricerca della Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna e si occupa di progettazione e realizzazione di apparecchiature e sistemi elettronici, nei settori di automazione, radiofrequenza, elettronica di potenza, elettronica digitale, sistemi radio e telecomunicazioni. È inoltre impegnato in attività di consulenza, ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico nel settore dell’elettronica, delle telecomunicazioni e della sicurezza e dell’ICT. Nel corso degli anni Redox ha sviluppato per sé o per i propri clienti numerosi brevetti di invenzione nel campo delle TLC, dell’automazione e dell’elettronica applicata.
REDOX ha la capacità di realizzare al proprio interno prototipi fisici dei dispositivi e contribuisce a: sviluppo del casco con capacità di analisi multispettrale (IR, UV, Visibile) e del relativo FW a basso livello (driver I/O, interfaccia telecamere e illuminatori); sviluppo di un sensore di posizione assoluta mediante GPS, alimentato a batteria, per misurare vibrazioni, temperatura, umidità e qualità dell’aria (VOC); assistenza al SW di visualizzazione del percorso dell’opera d’arte.
CFR è un Centro per l’Innovazione accreditato alla Rete Alta Tecnologia della Regione Emilia-Romagna, la cui mission si configura nella realizzazione di attività di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico, ponendosi come interlocutore privilegiato per Università, centri di ricerca, enti pubblici, imprese industriali, in Italia e all’estero, favorendo l’incontro tra i generatori di know-how, le organizzazioni industriali ed il mondo del lavoro.
Il Consorzio Futuro in Ricerca sarà responsabile in collaborazione con MISTER dell’implementazione del piano di diffusione del progetto.
I due partner definiranno in collaborazione le linee guida per le attività di disseminazione e valorizzazione del progetto e organizzeranno le occasioni di diffusione delle attività tecniche e dei risultati progettuali.
e-Soft offre consulenze e sviluppo nel campo del software applicativo e della gestione delle informazioni. La società è nata nel 1999 da precedenti esperienze imprenditoriali ed il nostro staff può annoverare una lunga esperienza nello sviluppo di software applicativo e di soluzioni volte a soddisfare molteplici tipologie di problemi. La nostra azienda tiene particolarmente al rapporto umano con e fra i propri collaboratori, grazie ai quali è potuta crescere e migliorare nel corso degli anni. Dal 2021 e-Soft è entrata a far parte del gruppo Present S.p.A., una delle più importanti realtà a livello nazionale con più di 1500 persone e 9 sedi. Present offre soluzioni avanzate per progettare e gestire l’innovazione digitale di imprese e pubbliche amministrazioni.
Kilowatt è una cooperativa di lavoro composta da diverse anime che operano nei settori dell’innovazione sociale, della cultura e dell’arte, della comunicazione, della rigenerazione, dell’educazione e dell’alimentazione. Questo progetto prende vita all’interno degli spazi rigenerati de Le Serre dei Giardini, luogo di cultura e sperimentazione di modelli. La “nostra casa” è parte fondamentale della realizzazione dell’obiettivo di impatto. Siamo un’organizzazione ibrida, costituita da una cooperativa di lavoro che possiede al 100% una srl, una scelta dettata dalla volontà di garantire una continua socializzazione degli eventuali utili generati dall’attività di somministrazione.
Tryeco 2.0 racchiude in sé molte “anime”, può definirsi una “creative maker farm”, dove l’anima artigiana tradizionale incontra le nuove tecnologie. Lo staff si occupa di valutare e selezionare nuove metodologie e nuove tecnologie per trasferirli da campi di applicazione specifici a settori “d’uso comune”. Il core business si rivolge alle attività culturali, musei, turismo ed enti di promozione del territorio.
Leonardo restituisce bellezza e valore alle opere architettoniche da oltre venticinque anni, conservandole nel tempo con cura e professionalità. Grazie ad un team multidisciplinare vengono eseguiti analisi, restauri, consolidamenti e manutenzioni di strutture e superfici di edifici monumentali antichi e moderni, restituendoli alla collettività. La naturale vocazione alla ricerca e all’innovazione permette di gestire dalle piccole alle grandi commesse, nel rispetto dei beni su cui si interviene, dell’ambiente e delle persone. Ogni intervento è un’occasione di “ricerca applicata”, il continuo contatto con i centri di ricerca permette all’impresa di sviluppare e utilizzare le metodologie più all’avanguardia nel campo della conservazione e della diagnostica dei materiali.
Da questa sezione puoi scaricare risorse utili e informative sul progetto.
Il progetto MAPS ha partecipato all’edizione 2024 della SAIE Bologna– Fiera delle Costruzioni, Progettazione, Edilizia, Impianti, svoltasi dal 9 al 12 ottobre, insieme ai protagonisti del settore immobiliare e delle costruzioni, sia nazionali che internazionali. L’obiettivo della partecipazione è stato presentare iniziative di conservazione e valorizzazione dei beni culturali. La presentazione ufficiale del progetto, intitolato […]
Il progetto MAPS sarà presente a R2B 2024, 19° edizione del Salone Internazionale della Ricerca e delle Competenze per l’Innovazione. La fiera sarà a Bologna e si svolgerà tra i giorni 26 e 27 giugno con convegni e laboratori dedicati alle politiche e strategie per l’innovazione e per la valorizzazione dei talenti e competenze, del […]
Il prossimo 17 maggio presso Ferrara EXPO, nell’ambito del Salone Internazionale del Restauro di Ferrara, MAPS parteciparà alla tavola rotonda “Progetti e Metodi di Digitalizzazione del Patrimonio Culturale”, in collaborazione con Clust-ER Build e Clust-ER Create. L’evento, dedicato all’economia, alla conservazione, alle tecnologie e alla valorizzazione dei Beni Culturali e Ambientali, è in linea con […]
MAPS è un progetto di ricerca industriale approvato sul “Bando per progetti di ricerca industriale strategica rivolti agli ambiti prioritari della Strategia di Specializzazione Intelligente 2023-2024” all’interno del PR-FESR EMILIA ROMAGNA 2021-2027, Azione 1.1.2 “Supporto a progetti di ricerca collaborativa dei laboratori di ricerca e delle università con le imprese”