Grazie ai fondi del Programma regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, la Regione Emilia-Romagna, con il Bando per progetti di ricerca industriale strategica rivolti agli ambiti prioritari della Strategia di Specializzazione Intelligente PR FESR 2023-2024, co-finanzia progetti R&D presentati da laboratori di ricerca, università, enti ed organismi di ricerca accreditati alla Rete Alta Tecnologia della Regione.
Nel settore delle Industrie Culturali e Creative, compare il progetto MAPS che afferisce nello specifico all’Area di Specializzazione Regionale S3 denominata “Patrimonio territoriale e identità regionale: beni e contenuti culturali, attività creative, turismo e prodotti Made in Emilia-Romagna”.
Il 31 gennaio 2024 si è tenuto presso Palazzo Tassoni Estense, Sala del Consiglio del Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara, il kick-off del progetto MAPS.
Di cosa si occupa il progetto?
Il progetto MAPS si concentra sulla conservazione e gestione del patrimonio culturale custodito nei depositi museali, offrendo un approccio integrato per la riduzione dei rischi e l’accessibilità digitale ai beni. Attraverso l’utilizzo di tecnologie innovative, MAPS mira a creare un ambiente virtuale nel metaverso per le collezioni museali, consentendo agli utenti di esplorare e interagire con i beni culturali in modo immersivo.
Chi sono gli attori coinvolti?
Al progetto MAPS, guidato dal capofila TekneHub, collaborano MISTER, REDOX, Consorzio Futuro in Ricerca e le imprese E-Soft, TryeCo 2.0, Kilowatt e Leonardo.
Questo progetto rappresenta un importante passo avanti nell’integrazione della tecnologia e della cultura, offrendo soluzioni innovative per arricchire le nostre esperienze digitali e preservare il nostro patrimonio culturale per le generazioni future.